Campionesse d’Europa

Italia sul tetto continentale.
Per prima cosa: godo… Molto. Ergo non distacchiamoci mai, qualunque cosa io dica, dal fatto che io stia godendo come un riccio.
La seconda cosa: sarà un post difficile perché, essendo un uomo tendenzialmente di merda, mi verrebbe da mandare comunque affanculo tutti, manco l’oro europeo ce l’avessi al collo io. Insomma polemizzerò anche oggi.
Al di là, però, della facile ironia, la questione per me non sarà mai l’aver zittito i criticoni che non capiscono un cacchio di pallavolo, anche se credono di capirne. Dare importanza all’ignorante di turno alimenterebbe un meccanismo perverso, e che personalmente odio. Questo però non vuol dire che non prenderò per il culo nessuno, eh…

Questi i risultati delle due ultime significative partite:
Semifinale
Italia – Olanda 3-1 (25-19; 25-17; 16-25; 25-18)
Finale
Italia – Serbia 3-1 (24-26; 25-22; 25-19; 25-11)

Quel che penso io (Tokyo 2021 reprise)

Dicevo, nell’articolo inerente la Nazionale alle Olimpiadi, che avrei un’idea da elargire sulla manifestazione nipponica e i perché della nostra disfatta.

Premetto: non concordo con QUASI nessun impallinamento al CT, alla Federazione, alle ragazze e al sempre attuale stocazzo. Abbiamo perso perché abbiamo giocato male o, più semplicemente, perché abbiamo trovato chi sa giocare meglio quando la pressione si alza. Anche leggendo l’ultima intervista al Presidentissimo Manfredi, risulta evidente che in questo sciagurato paese non si riesce mai a prendere le cose per come sono accadute. È sempre necessario bruciare l’eretico sul rogo e punire senza appelli il colpevole di turno ma, prima di ogni cosa, questo colpevole va scovato, interrogato e maltrattato. Se poi la premessa è: «Mazzanti era fenomeno prima e non può essere considerato brocco ora…», ma la conclusione è: «Mo mi impongo io…», allora siamo al delirio.

Tokyo 2020-1, e le bestemmie.

Cosa fai, non vuoi parlare della debacle della nazionale femminile, l’ennesima, alle Olimpiadi di Tokyo?
Ma facciamolo, perdincibacco.

Sorrisi dopo la prima gara…

Prima di qualsiasi considerazione, di seguito i risultati delle gare disputate dalle nostre adorate fanciulle:

Risultati Pool B:
Italia – ROC (quella una volta chiamata Russia) 3-0 (25-23; 25-19; 25-14)
Italia – Turchia 3-1 (25-22; 23-25; 25-20; 25-15)
Italia – Argentina 3-0 (25-21; 25-16; 25-15)
Italia – Cina 0-3 (21-25; 20-25; 24-26)
Italia – USA 2-3 (25-21; 16-25; 27-25; 16-25; 12-15)

Quarti di Finale
Italia – Serbia 3-0 (21-25; 14-25; 21-25)

“E mo’ soccazzi…”

Questo il commento scherzoso di Fefè, interpellato sull’assenza di Malinov durante il Workshop tenutosi al Pavesi due settimane fa… Scherzava eh… Certo… [copiose lacrime di sangue]

Vigilia degli Europei…
Immagino Mazzanti che ripercorre a memoria tutto ciò che ci portiamo a Tbilisi, come una fanciulla che rifà per la trecentesima volta la lista delle cose da mettere in valigia prima di partire per le ferie… 

Argento e Dolore

Italia – Brasile 2-3